Categorie
In Consiglio In vetrina Mozioni

Mozione: politiche per la diffusione ed il sostegno alla street art

Ecco la Mozione presentata in Consiglio Comunale lo scorso lunedì in merito a politiche di sostegno e diffusione della street art, dopo l’intervento compiuto sull’argomento il giovedì precedente.
Non un atto isolato ma un percorso comune che per noi deve portare ad un sempre maggiore meticciamento fra arte e tessuto urbano, fra socialità e luoghi architettonici.

Mozione: politiche per l’individuazione di spazi per la street art

Premesso che la spray art, e più in generale la street art, realizza contaminazioni fra tessuto urbano e espressione artistica, che permettono il recupero di inestetismi urbani, di non luoghi.

Considerato che la spray art contribuisce alla qualità di vita della città e dei suoi cittadini, in quanto valorizza le espressioni artistiche, migliora l’aspetto estetico della città, libera le aspirazioni dei giovani e non; che possiede anche una funzione sociale essendo arte popolare in posti privi di umanità, non luoghi, che diventano supporti per messaggi.

Valutato che un approccio al fenomeno del writing come problema di ordine pubblico è distorcente e non tiene conto del sopraddetto valore artistico, sociale, aggregativo dell’arte urbana. Che tale approccio, oltre ad essere dannoso per la città, è inefficace a contenere o eliminare la diffusione di tags e graffiti, come dimostrano tali tentativi securitari falliti in molte città italiane.

Riscontrato che un ruolo attivo dell’amministrazione comunale nella gestione del conflitto fra graffiti/street artists e comunità di residenti ha portato a risultati significativi nei campi sopradescritti, come ad esempio il “Mural Arts Program” di Philadelfia. Che nell’esempio di Philadelfia, l’arte urbana e i graffiti realizzati sulla base di tale progetto sono arrivati a costituire uno dei maggiori elementi di attrazione turistica della città, evidenziando anche una potenziale funzione turistico-commerciale.

Si impegna la giunta a
– Individuare, attraverso le modalità ritenute più opportune e con i relativi adempimenti burocratici, alcuni spazi, il più possibile diffusi per il tessuto urbano nella città di Monza, impiegabili per opere di arte urbana muraria e graffiti; coinvolgere nella scelta dei luoghi le comunità residenti.
– Assumere un ruolo attivo, come amministrazione comunale, di intermediario nel conflitto esistente fra writers e comunità di residenti e negozianti favorendo il dialogo, al fine di creare percorsi partecipati e inclusivi dal basso che cooperando permettano la realizzazione di altre opere di arte urbana su luoghi residenziali o commerciali (serrande).
– Considerare l’arte urbana e la graffiti art come soluzione alternativa nei progetti di riqualificazione e manutenzione degli spazi pubblici da parte del comune.
– Contribuire alla conoscenza e diffusione della spray art e della street art organizzando eventi culturali e artistici e inserendola in eventi già esistenti o programmati.

Alessandro Gerosa – Sinistra Ecologia Libertà
Elio Bindi – Partito Democratico

Rispondi